La nostra Picanha brasileira da 1,2 kg allo spiedo è uno dei piatti simbolo della casa: un taglio nobile, amato in Brasile per la sua marezzatura e per quella caratteristica cappa di grasso che, in cottura, si scioglie lentamente regalando succosità e profumo.
Picanha allo spiedo: il rituale del gusto
Prepariamo la picanha nel modo più autentico: infilzata sullo spiedo e cotta con calma, così che il calore lavori in profondità senza stressare la carne. Il risultato è un equilibrio perfetto tra:
- crosta esterna dorata e saporita,
- interno tenero e succoso,
- aromi intensi che ricordano la vera churrascaria brasiliana.
È un piatto pensato per essere condiviso: arriva in tavola con tutta la sua presenza, tagliata al momento per valorizzare consistenza e succo naturale della carne.
Che vino abbinare alla picanha?
La picanha ha struttura, sapidità e una grassezza elegante: per questo merita vini con corpo, tannino e profondità aromatica.
1) Amarone della Valpolicella
Se vuoi l’abbinamento “da grande occasione”, l’Amarone è perfetto: è caldo, ricco, con note di frutta matura, spezie, cacao e una grande persistenza.
Con la picanha crea un match spettacolare perché:
- sostiene la struttura del piatto,
- pulisce la bocca dalla parte più “golosa” del taglio,
- esalta la parte arrostita e la crosta.
2) Valpolicella Ripasso
Se preferisci un rosso più scorrevole ma comunque deciso, il Ripasso è un’ottima scelta: più morbido e avvolgente del Valpolicella classico, con un profilo fruttato-speziato che accompagna benissimo la carne allo spiedo.
3) Primitivo / Nero d’Avola (se presenti in carta)
Se in casa li avete, sono alternative super centrali con la cucina brasiliana: rossi morbidi, caldi e fruttati, perfetti quando la picanha viene servita con contorni più saporiti
Un invito semplice
Se ami la carne vera, quella che profuma di brace e convivialità, la nostra Picanha da 1,2 kg allo spiedo è il piatto giusto: un’esperienza brasiliana autentica… con un calice italiano all’altezza.
Se vuoi, mi dici anche in che città in Italia è il ristorante e che altri vini avete davvero in carta (oltre all’Amarone)? Eu escrevo una versione ancora più “da sito”, con tono elegante e CTA tipo “prenota ora / vieni a provarla”.